Se l’incidente è provocato da un veicolo straniero ed è avvenuto in Italia, sarò opportuno inviare in tempi brevi, una richiesta di risarcimento (esso dovrà essere redatta conformemente al precedente punto A) all’UCI – Ufficio Centrale Italiano, con sede in Corso Sempione 39 – 20145 Milano, che in un momento successivo dovrà comunicare il nominativo alla società che avrà ottenuto l’incarico di liquidare il danno.
Se l’incidente invece, avverrà all’estero, bisognerà inviare la propria richiesta di risarcimento, direttamente all’assicuratore del responsabile ed al ”Bureau” di quello Stato, (un nome particolare che indicherà un ufficio equivalente all’UCI italiano), di conseguenza, sarà opportuno al momento del sinistro, individuare sin da subito, l’effettiva assicurazione del veicolo straniero.
Tale procedura andrà applicata se sono coinvolti:
Veicoli a motore, muniti di targa italiana, Rep. Di S.Marino o Città del Vaticano, ma anche ciclomotori, macchine agricole, oppure operatrici in possesso di targa ai sensi del DPR 6/3/06, n.153 (targa grande), Assicurati RC Auto con tutte quelle compagnie che hanno aderito al Risarcimento diretto e se il sinistro non avverrà in Italia.
TRA NON PIU’ DI DUE VEICOLI CHE ABBIANO AVUTO UN EFFETTIVO CONTATTO
Non si applicherà se sono coinvolti invece:
- Veicoli immatricolati all’estero o Assicurati con una compagnia con sede all’estero, che non risulta autorizzata ad effettuare l’esercizio di attività assicurativa nel territorio italiano;
- Veicoli sprovvisti di motore, come ad esempio le bici;
- Ciclomotori, macchine agricole o operatrici che non possiedono una targa in regola ai sensi del DPR 6/3/06, n.153 (targa piccola);
- Tram o tutti quei mezzi che circolano su rotaia;
- O in caso il sinistro vada a coinvolgere più d due veicoli, senza un’effettiva collisione tra gli stessi, o se il sinistro avverrà all’estero.